1. Home
  2. Animali
  3. Toelettatura

Lavaggio cani: come e ogni quanto lavare il tuo amico a 4 zampe

Il lavaggio dei cani va fatto periodicamente e seguendo delle regole precise per far sì di prendersi cura correttamente del proprio amico e non metterlo in pericolo inutilmente

24-08-2018 (Ultimo aggiornamento 10-12-2018)

Toelettatura

Gli amanti cinofili sanno perfettamente che anche quando si tratta del lavaggio dei cani è indispensabile prendere le giuste misure per fare in modo di eseguire una corretta igiene senza mettere a rischio il nostro amico. Il cane ormai per molti è membro di famiglia e per questo prendersene cura bene è fondamentale, tanto più che passa molto tempo negli ambienti domestici fianco a fianco al padrone.

Un cane poco pulito, mal curato o trattato in modo sbagliato può avere molti problemi alla cute, senza contare che diventa un bersaglio di pulci e zecche. A differenza di quello che alcuni credono, lavare il cane è una cosa importante e non è un’operazione che mette a rischio l’animale (è falso, quindi, che si danneggiano il pH della pelle o il pelo!).

Ovviamente ci sono delle regole da seguire e, se non ci si affida a un professionista per la toelettatura (cosa comunque consigliata), vanno ben conosciute per fare tutto al meglio. Oltre al lavaggio, anche la cura ordinaria del cane è fondamentale: vediamo di spiegare comunque tutto nel dettaglio.

Ogni quanto va fatto il lavaggio dei cani?

Il lavaggio del cane da compagnia deve essere fatto periodicamente con scadenze giuste, ma va fatto. Non lavarlo mai o lavarlo troppo di frequente, usando magari prodotti errati, può compromettere gli oli naturali della sua pelle, quindi il pH della stessa. I cani, soprattutto i cani felici, si sporcano e quindi vanno lavati. La frequenza dipende dal cane. Se il pelo è lungo è chiaro che i lavaggi saranno di più e bisognerà prendersene cura più spesso.

Questo non solo affinché sia pulito e igienico per le persone, ma anche per il cane stesso. Se il cane ha il pelo lungo andrà lavato 1 volta al mese, se è di media lunghezza si può tirare un paio di settimane in più in base ai casi e al buon senso (valutando di volta in volta lo stato dell’animale). Se invece il cane ha il pelo corto allora si può lavarlo ogni mese e mezzo, due.

Un’altra cosa fondamentale è lavare il cane con lo shampoo per cani perché è fatto proprio per non danneggiare né la pelle, né il pelo. Il lavaggio dei cani può essere difficoltoso in casa, per questo se non si ha uno spazio adibito è consigliato di portarlo presso un negozio che si occupi della toelettaura per cani.

Prendersi cura del proprio cane quotidianamente

Oltre al bagno del cane periodico è indispensabile fare in modo di tutelare la sua salute adottando quotidianamente delle buone abitudini, come somministrargli delle vitamine quando ne ha bisogno, per esempio. Il cane con il pelo lungo andrebbe spazzolato ogni giorno, per evitare nodi e l’accumulo di polvere nella pelliccia. Se ha invece il pelo corto è possibile spazzolarlo anche solo un paio di volte alla settimana.

In questo modo di elimineranno la polvere e il pelo morto, anche se non è un’operazione che può sostituire in alcun modo i mensili lavaggi del cane. Per le emergenze esiste anche lo shampoo secco, ma il suo utilizzo va limitato. Per prendersi cura dell’igiene del cane, oltre all’esecuzione corretta dei lavaggi dei cani, è utile anche adottare delle toilette per cani specifiche, igieniche e antibatteriche.

Potrebbero interessarti anche