Bonus vacanze 2023: quando scade, come richiederlo

Quando arriva l’estate tante famiglie si organizzano per le vacanze e per visitare posti meravigliosi. I costi da sostenere per i trasporti, gli alloggi, le visite a musei, le escursioni e tutto ciò che rende indimenticabile un viaggio possono essere alti e impossibili da sostenere per alcuni. Per questo motivo viene erogato, a chi ne ha diritto, un bonus vacanze 2023.

È un contributo che permette di visitare tutte le località italiane che si desiderano. Ad esempio, si può usare il bonus vacanze per recarsi in Piemonte, Sicilia, Sardegna e qualsiasi altra località turistica. Prima di richiederlo è necessario sapere a chi spetta, come fare la domanda, la data di scadenza e i documenti da presentare.

Bonus Vacanze INPS, a chi spetta e come usarlo

Il Bonus Vacanze 2023 è un contributo a copertura totale o parziale del costo di un pacchetto turistico per un soggiorno in Italia pensato per permettere anche a coloro che hanno maggiori difficoltà di godersi una vacanza estiva. In particolare, il contributo è destinato agli anziani con disabilità, ai loro familiari o accompagnatori e può essere utilizzato per effettuare un viaggio esclusivamente nelle località italiane.

È un beneficio erogato dall’INPS che può raggiungere un totale di 1400 euro massimo e che spetta alle famiglia solo se sono in possesso di determinati prerequisiti. Il bando che permette di accederci si chiama ‘Estate INPSieme Senior’ e possono parteciparvi tutti i pensionati che hanno una disabilità a carico della Gestione Dipendenti Pubblici o della Gestione Fondo ex IPOST o che hanno preso parte alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Possono richiederla anche i familiari di soggetti disabili. Il reddito dichiarato è un requisito fondamentale, che può determinare l’esclusione dalla gara e che permette di stabilire l’ammontare della somma totale che viene erogata a favore del richiedente.

Per chi possiede un reddito inferiore agli 8 mila euro, l’importo del bonus è di 1400 euro. Con l’aumentare del reddito la somma erogata diminuisce fino ad arrivare agli 800 euro che spettano a chi ha un reddito superiore ai 72 mila euro.

Può essere utilizzato per i soggiorni in qualsiasi città italiana, indipendentemente dal tipo di località: si può trattare di città d’arte, città di mare o tanto altro ancora.

Bonus Vacanze 2023, come richiederlo

Per richiedere il bonus vacanze occorre accedere al sito dell’INPS con le proprie credenziali. È necessario essere in possesso dell’identità digitale attraverso SPID, Carta d’identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Nell’apposita sezione presente sul sito dell’INPS sarà possibile effettuare la domanda, dichiarando l’ISEE, trasmettendo la certificazione che attesta la disabilità e allegando eventuali documenti che provano le spese sostenute per ricoveri in strutture residenziali o per l’assistenza personale.

L’ente stila una graduatoria principalmente basata sul valore della dichiarazione ISEE e sulla gravità delle disabilità. La prenotazione della vacanza dovrà essere fatta tra luglio e ottobre del 2023 e il soggiorno deve essere effettuato entro e non oltre il 1° novembre del 2023.

Se non si rientra in questo tipo di Bonus, si può provare ad ottenerne altri che vengono erogati in base alla località di destinazione o ad altri requisiti. Ad esempio, per promuovere il turismo in Sicilia, è stato attivato il Bonus Sicilia, un’iniziativa che permette di ottenere un pernottamento gratuito nelle strutture convenzionate e una riduzione del 50% sul costo dei trasporti (voli, traghetti, navi e tanto altro ancora). È possibile avere anche un servizio turistico gratuito.

Dopo aver scelto la propria destinazione, è bene individuare l’alloggio ideale per le proprie esigenze. Per trovare hotel e altre strutture in tutta Italia è possibile consultare PagineGialle.