Ora legale, consigli per sentirsi più concentrati ed energici

Con l’arrivo dell’ora legale si va incontro a disturbi che possono essere combattuti adottando alcune strategie: scopriamo quali sono quelle per sentirsi meglio
Con l’arrivo della primavera si va incontro ad un piccolo cambiamento che ha un forte impatto sulla vita quotidiana delle persone. Si tratta del passaggio dall’ora solare a quella legale, ossia lo spostamento in avanti di un’ora delle lancette dell’orologio.
Con l’ora legale, talvolta chiamata ora estiva, si hanno più ore di luce e, quindi, giornate più lunghe. Ciò ha degli svantaggi e dei vantaggi. Se, da un lato, si va incontro ad un importante risparmio energetico dovuto al minor bisogno di illuminazione elettrica, dall’altro si possono avere degli effetti negativi sulle persone, che almeno nei primi giorni successivi al passaggio possono avere dei cali di energia, sentirsi disorientati e avere la tendenza a prendere maggiori impegni.
Ora legale, gli effetti sulla salute delle persone

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Quello dall’ora solare all’ora legale è un passaggio che ha delle piccole conseguenze sulla salute delle persone, che subiscono un cambio repentino dei ritmi biologici. Adattarsi e ritrovare l’equilibrio non è sempre facile e alcuni potrebbero notare l’insorgenza di alcuni fastidiosi disturbi. Niente di cui preoccuparsi, seguendo alcuni consigli e avendo un po’ di pazienza, scompariranno in pochi giorni.
Uno dei disturbi maggiormente avvertiti è la difficoltà a prendere sonno. Molte persone lamentano, nel periodo che segue il passaggio all’ora legale, un sonno poco profondo o disturbato. Ciò porta ad un calo della concentrazione e dell’attenzione e ad un rendimento inferiore sul posto di lavoro o a scuola. Ci si distrae più facilmente e si ha la tendenza a procrastinare.
Durante la giornata si può avvertire frequentemente un senso di stanchezza e di apatia. Chi soffre di emicrania, in questo periodo può avere dei disturbi maggiori.
Ora legale in arrivo, come non farsi cogliere impreparati
Nei giorni che precedono l’arrivo dell’ora legale si possono mettere in atto alcuni stratagemmi per non farsi cogliere impreparati e per affrontare questo cambiamento nel migliore dei modi. Una buona idea è quella di anticipare l’ora in cui si va solitamente a dormire o quella in cui ci si sveglia. Sono sufficienti anche solo 20-30 minuti, ma in questo modo sarà più facile abituarsi al nuovo ritmo.
Tutto deve mirare a favorire il riposo. È bene evitare bevande che contengono caffeina e teina e i pasti abbondanti nelle ore serali. Ascoltando il parere di un medico, si può valutare il ricorso ad integratori alimentari.
Ora legale e alimentazione

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Uno degli effetti che sarà più facile notare è quello sulla propria alimentazione. Il passaggio all’ora legale significa, per molti, l’andare incontro a periodi di inappetenza e di un cambio radicale di ciò che si mangia. Spostando le lancette in avanti gli orari dei pasti cambiano e ciò ha degli effetti sull’appetito delle persone.
Nel primo periodo che segue l’ingresso dell’ora legale si devono evitare grandi abbuffate e preferire dei cibi leggeri. È consigliabile rinunciare a pasti troppo grassi o iperproteici, che hanno la tendenza ad accelerare la frequenza cardiaca rendendo difficile il rilassamento.
È bene optare per gli spuntini, almeno due: uno durante la mattinata e uno nel pomeriggio. Ciò consentirà di non arrivare troppo affamati al pranzo o alla cena. Soprattutto di sera, occorre ponderare bene ciò che si mangia per evitare di avere ulteriori problemi per ciò che riguarda il sonno. I carboidrati favoriscono il sonno, così come i formaggi o il latte, che contengono sostanze che stimolano la sonnolenza.
Tra i cibi consigliati in questo periodo dell’anno troviamo la pasta, il riso, il pane, il latte caldo, l’orzo, tisane e infusi a base di camomilla, valeriana, biancospino o passiflora. Sì anche al pollo, al tacchino, alle verdure di stagione, ai formaggi e al merluzzo, da cucinare rigorosamente con il minor apporto di grassi possibili.
I cibi da evitare sono il caffè, il cioccolato, il cacao, alcolici, bevande gassate o che contengono teina e le spezie.
Ora legale e stanchezza: come combatterla
La sensazione di stanchezza avvertita nei giorni che seguono al cambio di orario può essere invadente e avere delle ripercussioni sulle consuete attività quotidiane delle persone. Per combatterla ci sono dei metodi.
Innanzitutto, è necessario ritagliarsi alcuni momenti in più per riposare. Basta anche mezz’ora per poter ricaricare le energie e affrontare al meglio la giornata. Lo sport può attenuare gli effetti dell’ora legale.
Si può praticare nelle prime ore del mattino, grazie a maggiori ore di luce, o nel tardo pomeriggio (soprattutto se si tratta di attività rilassanti come lo yoga o la meditazione). In questo modo si favorirà l’eliminazione dello stress e una migliore qualità del riposo notturno. È opportuno escludere le ore che precedono il sonno, per evitare uno stimolo eccessivo dell’adrenalina.
Per ritrovare il buon umore si può approfittare del clima un po’ più mite e delle maggiori ore di luce per fare delle lunghe passeggiate all’aria aperta. Nei primi giorni dell’ora legale, è preferibile pianificare attività poco impegnative sul lavoro.
Lo sport è la chiave per affrontare al meglio l’ora legale. Per trovare la palestra più vicina a te o affine alle tue esigenze, puoi consultare PagineGialle.