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Bonus psicologo: quando si può chiedere

Il benessere psicologico deve essere messo al primo posto, recandosi da professionisti in caso di disagio. Per le spese si può ottenere un bonus psicologo

30-05-2023

Dove mi curo

Il benessere psicologico non è secondario rispetto alla salute fisica, poiché permette di vivere la propria vita con serenità e in maniera sana e consapevole. Sempre più persone hanno scoperto l’importanza di prendersi cura della propria psiche, recandosi da professionisti che possono aiutare a mettere a fuoco aspetti da correggere.

Le spese per poter frequentare uno psicoterapeuta, però, possono essere elevate e non tutti possono permettersi di recarsi da un professionista con costanza. Ciò comporta gravi conseguenze sulla qualità di vita delle persone, che non hanno gli strumenti giusti per affrontare difficoltà. Per questo motivo è stato previsto un sostegno economico: il bonus psicologo, rinnovato anche per il 2023. Scopriamo i requisiti per accedervi, a quanto ammonta, come fare domanda e come utilizzarlo.

Bonus psicologo, di cosa si tratta

Il bonus psicologo è un contributo che è stato istituito in seguito alla pandemia da Covid 19 per permettere a tutti coloro che stavano affrontando delle difficoltà di poter essere sostenuti da psicologi professionisti. Dato il successo dell’iniziativa e l’apprezzamento da parte dei cittadini, è stato rinnovato nel tempo, con delle piccole modifiche.

Con una manovra di bilancio, l’attuale Governo italiano ha rinnovato il bonus psicologo rifinanziandolo per il 2023 e per il 2024, con dei lievi cambiamenti. Aumentano, rispetto al passato, l’importo del contributo spettante a chi ne ha diritto, ma diminuiscono i fondi stanziati: solo 5 milioni per il 2023 e 8 milioni per il 2024, a fronte dei 25 milioni del 2022. Ciò significa che meno persone potranno ottenere il bonus.

Il bonus prevede, nel 2023, un rimborso massimo di 1500 euro (nel 2022 erano 600 euro), che varia in base alle condizioni economiche familiari certificate dall’Isee. La cifra che si può ottenere decresce con l’aumentare del proprio Isee fino ad azzerarsi, salvo cambiamenti, superata la soglia di Isee di 50 mila euro. Occorre essere residenti in Italia.

Il bonus viene erogato a tutti gli aventi diritto fino ad esaurimento delle risorse.

Bonus psicologo, come fare domanda e come utilizzarlo

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Per fare domanda per ottenere il bonus psicologo si deve presentare una richiesta telematica sul sito dell’Inps, accedendo alla propria area con un’autenticazione basata su SPID, Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi.

Tra i servizi e le prestazioni non pensionistiche, occorre individuare il contributo sessioni psicoterapia e compilare il modulo online. L’Inps mette a disposizione dei numeri gratuiti verdi da contattare da rete fissa per ricevere supporto o contatti telefonici per la rete mobile, con costi che variano in base alla propria tariffa.

Una volta ottenuto il proprio bonus, ci si può rivolgere ai professionisti. Si deve scegliere tra quelli accreditati presso la piattaforma Inps. Individuato quello di riferimento, il beneficiario del contributo comunica allo psicologo il codice univoco alfanumerico che ha ricevuto nel momento in cui gli è stato comunicato che la richiesta era stata approvata.

È possibile trovarlo nel proprio profilo digitale legato al bonus psicologo, dove è presente una scheda delle sedute.

Il professionista è in grado di verificare la copertura a cui può accedere il beneficiario e comunicare la data della seduta concordata con il paziente. La prenotazione può essere disdetta in qualsiasi momento. Al termine della seduta il professionista eroga una fattura. Il rimborso viene effettuato dall’Inps.

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