Come fare il rinnovo della patente nautica scaduta

La patente nautica è un documento necessario per condurre tutte le unità da diporto, a scopo sportivo o ricreativo e senza fini commerciali. Possedendola ci si può mettere alla guida di natanti, di imbarcazioni e di vere e proprie navi personali o appartenenti a terzi se autorizzati.

Il documento ha valore sono per un preciso periodo di tempo: dopo averla ottenuta è valida fino alla sua data di scadenza, superata la quale deve essere rinnovata per evitare di incorrere in sanzioni o multe anche molto elevate.

Il rinnovo della patente nautica scaduta deve essere effettuato presso una sede della Capitaneria di porto o della Motorizzazione civile. Scopriamo come fare, quali documenti servono e quando procedere alla richiesta.

Patente nautica: come ottenerla

Per poter ottenere una patente nautica e condurre unità da diporto è necessario sostenere un esame che certifichi l’idoneità dell’individuo, la sua conoscenza delle regole di navigazione e le sue capacità nella navigazione e nell’utilizzo di tutti gli strumenti. È necessario, innanzitutto, aver compiuto il diciottesimo anno d’età o i 16 anni per i natanti.

L’esame per ottenere la patente nautica si può fare da privatista, rivolgendosi agli uffici della Motorizzazione Civile delle Direzioni generali territoriali del Dipartimento per i Trasporti Terrestri e il Trasporto intermodale, Capitaneria di porto, uffici circondariali marittimi o alla Guardia Costiera e effettuando tutta la fase di preparazione in solitudine, senza il supporto di nessun istruttore. Ciò non garantisce un’adeguata organizzazione e un giusto apprendimento e, per questo motivo, molti decidono di rivolgersi ad agenzie, enti o scuole nautiche che permettono di ottenere tutte le informazioni e la guida da parte di esperti.

Quando ci si presenta all’esame da privatisti, occorre utilizzare un proprio mezzo nautico. La maggior parte delle scuole nautiche, mette a disposizioni dei mezzi sia per fare pratica che per sostenere le prove per ottenere la patente, strumenti come carte nautiche, squadre, compasso e si occupa di tutta la documentazione e delle pratiche burocratiche.

Nelle diverse città d’Italia è possibile trovare tanti corsi ad hoc, per esempio ci sono tante autoscuole in cui è possibile prendere la patente nautica anche a Milano.

Una volta ottenuta, la patente nautica permette di mettersi alla guida di natanti (barche a motore e a vela di lunghezza inferiore ai 10 metri), imbarcazioni (barche a motore o a vela lunghe tra i 10 metri e i 24 metri) e navi (di una lunghezza superiore ai 24 metri).

La patente nautica può essere di tre categorie. Quello di tipo A serve per il comando di natanti e imbarcazioni da diporto entro 12 miglia dalla costa. Quelle di categoria B per il comando di nave da diporto e la categoria C per la direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto.

Patente nautica: validità

La patente nautica ha una validità limitata che, salvo alcune precise eccezioni, è fissata a dieci anni dal momento del suo rilascio e della sua convalida. Superati i sessanta anni d’età, il tempo di validità scende a cinque anni.

La patente nautica di categoria B ha una validità di dieci anni fino al compimento del cinquantesimo anno d’età. Tra i cinquanta e i settanta anni d’età, scende a cinque anni e si riduce ulteriormente a due anni di validità per gli ultra-ottantenni.

Non si può guidare un’unità da diporto con una patente nautica scaduta, poiché si può incorrere in sanzioni che partono dai 207 euro e possono arrivare fino a 1.033 €. Molto più elevate sono le multe destinate a coloro che continuano a condurre natanti o altra tipologia di imbarcazioni dopo che è stata loro revocata la patente per cause diverse dalla scadenza.

La data di scadenze delle patenti nautiche, indipendentemente dalla loro categoria, coincide sempre con quella del compleanno del titolare.

Patente nautica: come richiedere il rinnovo

Il rinnovo della patente nautica può essere effettuato alla scadenza della stessa o qualche giorno prima presso la sede della Capitaneria di porto o della Motorizzazione civile o dell’ente che l’ha rilasciata. Per le pratiche burocratiche, in caso di difficoltà, ci si può rivolgere ad una scuola nautica, che fornirà tutte le indicazioni di cui si ha bisogno.

Per rinnovare il documento e tornare alla guida delle unità da diporto, serve un certificato medico in bollo che attesti l’idoneità psico-fisica dell’individuo e con parametri di vista e udito, rilasciato dall’ASL, il modello unico provvisto di marca da bollo e con fototessera, scaricabile anche dal sito della Guardia Costiera, una fotocopia del documento di identità e una vecchia patente da rinnovare.

Se non è possibile recarsi nella sede della Capitaneria di porto o della Motorizzazione civile che ha rilasciato in prima istanza la patente nautica, ma si ha la necessità di rinnovarla per poter continuare a condurre la propria imbarcazione, ci si può rivolgere ad alcune scuole autorizzate a rilasciare o convalidare il rinnovo del documento.

Scuole nautiche autorizzate al rinnovo della patente sono presenti su tutto il territorio italiano. Su PagineGialle potrai facilmente trovare quelle della tua città, i contatti e tutte le informazioni necessarie.