Gengive bianche nel cane: cosa significa?

Vi ricordate quando da bambini andavate dal medico per la visita di controllo? Il dottore appoggiava delicatamente le dita sul vostro volto e verificava che sotto l’occhio i capillari fossero di un bel rosso vivo. Un gesto molto semplice, eppure capace di rivelare un eventuale stato di anemia.

La stessa cosa vale per i nostri amici a quattro zampe tra i più fidati, i cani. Attraverso un controllo veloce e facile da compiere quanto quello che faceva su di noi il nostro medico si possono individuare segnali utili a proposito della salute dell’animale.

Tra questi segnali è un indicatore da tenere sotto osservazione il colore delle gengive del cane: cosa significa se sono bianche o pallide?

Rischio anemia

Il colore delle gengive può essere un segno di anemia, proprio come nel caso delle persone in cui il medico trova la parte inferiore dell’occhio molto pallida. Individuato questo elemento, occorre capire da cosa quello stato sia causato.

Dunque è bene rivolgersi al veterinario per valutare con lui quale strada sia meglio intraprendere. Capite però che il semplice gesto di verificare come stiano le gengive del nostro animale possa essere molto importante.

Da qui l’opportunità di controllare di tanto in tanto, con una leggera pressione delle dita, in modo da essere pronti a notare eventuali cambiamenti nello stato di salute del nostro cane.

L’aiuto del veterinario

Le cause delle gengive bianche o pallide nel cane possono essere molto diverse, alcune più gravi altre meno. Per questo una volta individuato il campanello d’allarme l’aiuto del medico veterinario è importante per orientare l’azione di cura più adatta per fare stare meglio il nostro cane.

Un esempio: anche la presenza massiccia di parassiti può in un certo grado influire sul livello di emoglobina, ma si tratta di una condizione diversa da quella di un animale che patisca gli effetti dell’anemia per un altro motivo.

In caso di shock

Le gengive che diventano pallide potrebbero essere anche un segnale di uno shock subìto dall’animale. L’osservazione del cavo orale è un gesto di cura del cane che può davvero risultare utile per parlarci del suo stato e indirizzare l’azione in caso di necessità.

Ma – al di fuori dei casi di traumi evidenti – come capire se il colore delle gengive del nostro cane indica buona salute? Un cane accompagna fedelmente il proprio padrone e condivide con lui moltissime occasioni. Quest’amicizia deve tradursi anche in una conoscenza e un’osservazione che permette di notare i cambiamenti quando si presentano.

Non solo bianco

Le gengive pallide o bianche nel cane sono solo uno dei possibili messaggi che la cavità orale del nostro amico a quattro zampe può lanciare per segnalare qualcosa che non va a proposito della salute del nostro esemplare.

Una variazione del colore delle gengive verso altre sfumature può ugualmente dirci qualcosa di cui tenere conto. Esattamente come capita per il colore della pelle delle persone.

Rosso acceso, giallastro oppure tendente al blu: ogni variazione di tonalità che insorge racconta un cambiamento nella condizione del cane che va prima di tutto riconosciuto, poi trattato secondo le indicazioni del veterinario.