Campane tibetane: come si suonano e i benefici

La campana tibetana viene tuttora usata in numerosi riti e apporta numerosi benefici sia per chi la suona per chi l’ascolta. Scopri tutti i suoi...

Strumenti musicali

Quando parliamo di strumenti musicali orientali non possiamo fare a meno di pensare al Gong, eppure un altro strumento venuto dall’antico oriente merita la sua attenzione: parliamo delle campane tibetane, uno strumento musicale a percussione nato in tibet più di 3.000 anni fa.

Così come il Gong, anche la campana tibetana viene tuttora usata in numerosi riti, dallo sciamanesimo al Buddismo e apporta numerosi benefici sia per chi la suona per chi l’ascolta. Qual è la storia di questo leggendario strumento? Come si suona? Che benefici apporta? Scopriamolo insieme.

Campane tibetane: la Storia

Chiamate anche “Singing Bowls”, visivamente le campane tibetane appaiono come delle ciotole in lega metallica. Nate in Tibet ormai 3000 anni fa, si sono diffuse largamente anche in Giappone, Cina, India e Nepal. In origine le campane tibetane venivano suonate nei riti sciamanici, in quanto si pensava avessero grandi poteri curativi e fossero in grado di elevare gli uomini al grado di divinità.

Per questo motivo era usanza costruirle durante le fasi lunari pronunciando dei mantra specifici a seconda dell’utilizzo che se ne faceva. In occidente si sono diffuse a partire dal secondo dopoguerra in seguito all’occupazione cinese del Tibet.

Oggi le campane tibetane si sono diffuse in tutto il mondo, e moltissimi hanno scoperto i benefici semplicemente suonandole o immergendosi in bagni sonori e concerti musicali.

Campane tibetane: come si suonano e le caratteristiche

Le campane tibetane, rispetto alle campane occidentali che tutti conosciamo, vengono suonate in maniera differente. Non vanno colpite come se avessimo tra le mani uno strumento a percussione, ma il bastoncino viene fatto percuotere facendolo passare prima sul bordo della campana e poi sulle sue pareti. Suonandola in questo modo andiamo ad ottenere il suo suono caratteristico.

Oltre che dal modo caratteristico di percuotere, il suono delle campane tibetane dipende dalla composizione della sua lega metallica.

A questo proposito sul mercato si possono trovare tre tipologie di campane tibetane:

Benché la composizione metallica tradizionale prevede l’impiego di 7 metalli, ancora oggi rimane un mistero su quale sia la lega metallica che permetta alla campana tibetana di raggiungere la sua massima efficacia. La composizione perfetta della campana tibetana ha scatenato negli anni numerosi dibattiti e tuttora rimane un mistero.

Campane tibetane: i benefici

Il fatto che il suono e la musica abbiano degli effetti curativi sul nostro corpo è stato ampiamente sviluppato dalla musica occidentale negli ultimi 120 anni, già con Alfred Tomatis e poi con lo sviluppo della musicoterapia.

Non ci deve quindi meravigliare che il suono antico della campana tibetana riesca a beneficiare positivamente il nostro organismo. Il suono infatti è una vibrazione che in maniera più o meno positiva riesce ad influenzare il nostro corpo.
La tradizione orientale vuole che la campana tibetana, agisca direttamente sui 7 chakra presenti nei punti energetici nel nostro corpo.
In questo modo il suono potente della campana tibetana riesce sincronizzarsi con il nostro corpo stimolando in questo modo integralmente la nostra struttura cellulare.
Ne consegue che il nostro organismo si fortifica, le difese immunitarie si rafforzano e aumenta la nostra consapevolezza migliorando dunque il nostro stato emotivo interiore.

I prezzi della campane tibetane possono variare a seconda della tipologia e del metallo con la quale è stato forgiato. Si parte da circa da trenta o quaranta euro per i modelli più semplici per arrivare anche a diverse centinaia di euro per i modelli più belli e ricercati.