Modello 730: si possono detrarre le spese del nutrizionista?
Nel modello 730 si possono indicare tutte le spese sostenute e ritenute detraibili per poter avere dei vantaggi fiscali: come fare con quelle del...
Il nutrizionista è una figura professionale che aiuta molte persone a tenere sotto controllo l’alimentazione e, quindi, la salute. È necessaria in molti casi, soprattutto quando occorre seguire regimi alimentari particolari volti al dimagrimento o a causa di patologie e malattie.
Per poter ottenere un piano alimentare da un nutrizionista e il suo supporto nel tempo occorre sostenere delle spese. Molti si chiedono se queste possono rientrare in quelle medico sanitare che possono essere detratte attraverso il modello 730/2023 e come indicarle e cosa è necessario presentare per ottenere la detrazione.
Modello 730, la detrazione delle spese sanitarie: il nutrizionista è incluso?
Le spese mediche sanitarie possono essere detratte presentando il modello 730 del 2023 per un totale del 19%.
Per farlo è necessario pagare visite, esami, medicinali e tanti altri ancora utilizzando delle modalità di pagamento che possono essere dimostrate. Occorre verificare la tipologia delle spese e calcolare il valore totale di quelle sostenute.
Devono sussistere alcune condizioni: la tipologia di spesa deve rientrare tra quelle previste per legge, il contribuente deve aver effettuato la spesa con mezzi tracciabili nel corso dell’anno d’imposta (cioè, nel 2022), deve essere a suo carico e fiscalmente documentata.
Le spese sostenute per poter effettuare visite presso un nutrizionista o un biologo e per poter ottenere un piano alimentare costantemente aggiornato possono essere detratte, poiché rientrano a pieno titolo tra le spese medico e sanitarie, come stabilito dall’articolo 15 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
Si può quindi ottenere una detrazione Irpef pari al 19% su importi che superano la soglia dei 129,11 euro. Occorre presentare un documento che certifica la spesa e in cui è indicata la specifica attività professionale e la descrizione della prestazione effettuata. Non è necessaria la presenza di una prescrizione medica.
Spese per il nutrizionista, dove devono essere indicati nel 730/2023
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Le spese sanitarie devono essere indicate in una sezione specifica del 730/2023. Più precisamente, devono essere segnalate nei righi che vanno dall’E1 all’E3. Nel rigo E4 vanno indicate solo le spese sostenute per l’acquisto di veicoli per disabili.
Le detrazioni che vengono indicate nei righi dall’E1 all’E3 possono essere ripartite in quattro quote annuali se l’ammontare complessivo delle spese sostenute supera i 15.493,71 euro.
Le altre spese medico sanitarie detraibili sono quelle sostenute per le analisi, le prestazioni chirurgiche, i ricoveri seguiti ad una operazione chirurgica, le decenze, prestazioni specialistiche o rese da un medico generico comprese le visite e le cure di medicina omeopatica, le indagini radioscopiche, l’acquisto di protesi sanitarie (o il loro affitto) e tanto altro ancora, l’acquisto di farmaci e medicinali, l’acquisto di apparecchi per la misurazione della pressione sanguigna, per l’aerosol o altre attrezzature sanitarie.
Vi rientrano anche spese sostenute per il trapianto di organi, i ticket pagati per le prestazioni nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, fisioterapia, laserterapia e altra assistenza riabilitativa o infermieristica e altre prestazioni.
Vuoi migliorare la tua alimentazione o ottenere il supporto di un professionista? Rivolgiti ad un nutrizionista, tutte le spese che sosterrai potranno essere detratte poiché considerate spese medico-sanitarie. Per trovare il miglior nutrizionista o biologo della tua città puoi consultare PagineGialle.