Le verdure invernali e le loro proprietà

Proteggiamo il nostro organismo dal freddo dell'inverno cominciando a tavola. Ecco quali sono le verdure da consumare nella stagione fredda e le loro...

Idee per la spesa

Si è abituati a coniugare l’idea ed il consumo delle verdure con la parola estate: pomodori, insalata, cetrioli, melanzane, tegolini e cetrioli conditi con basilico, mentuccia, origano, timo, consumati in insalatone, con mozzarella o semplicemente come condimento di pasta o riso freddi.
Ma anche l’inverno offre una grande quantità di verdure di stagione con le quali possiamo tenere d’occhio la nostra linea e preparare piatti eccellenti, appetitosi, colorati e ricchi di proprietà necessarie al nostro corpo.

Da dove si comincia? Dalla tavola ovviamente!

L’inverno, si sa, mette a dura prova il nostro fisico indebolendo le nostre difese immunitarie con continui sbalzi dal caldo degli ambienti chiusi al freddo delle zone all’aperto colpendo le alte vie respiratorie ma anche i nostri bronchi: tosse, mal di gola, raffreddore sono dietro l’angolo e noi dobbiamo difenderci tutti i giorni da questi attacchi che debilitano il nostro fisico a volte costringendoci a letto per molti giorni. Proteggiamo quindi il nostro organismo con l’attenzione che merita cominciando a tavola!

Dal total green al total white: ecco le verdure di un freddo inverno e le loro proprietà

La verdura, ed anche la frutta, sono un’incredibile fonte di fibre, sali minerali e soprattutto vitamine. Ma per trarne il massimo beneficio dobbiamo sempre e solo scegliere verdure di stagione. Fondamentale è mai perdere di vista la “stagionalità” delle verdure che consumiamo per un semplice motivo: dopo la raccolta le vitamine contenute nelle verdure, le fibre, i sali minerali tendono a calare, si perdono come se evaporassero quindi, prima di decidere cosa acquistare, poniamo un occhio molto attento a quali verdure l’inverno ci offre.
Fondamentale è quindi scegliere prodotti freschi e di stagione: le verdure fuori stagione sono coltivate in serra o provengono da paesi lontani. Nel primo caso, coltivate in serra, sono gonfi di acqua, non sono nutrienti e hanno una parvenza di sapore; nel secondo caso, provenienza da paesi lontani, hanno probabilmente subito sbalzi di temperature e di conservazione quindi non arrivano nei nostri piatti nel pieno delle loro proprietà nutrizionali e di sapore.

Prediligiamo quindi: