Alla scoperta delle radici commestibili

Le radici commestibili sono davvero tante e ognuna ha le sue proprietà benefiche per il corpo. Scoprile tutte in questo articolo di PG magazine

Mangiare bene

Sai cosa sono le radici commestibili e quanti tipi ne esistono? Ce ne sono di dolci e di amare, le puoi mangiare crude o cotte e, soprattutto, hanno molteplici proprietà benefiche. Sei curioso di saperne di più?

Ecco tutte le informazioni che ti servono sulle radici commestibili.

Radici, tuberi o bulbi?

Non tutto quello che si trova sottoterra fa parte della categoria delle radici. Sottoterra nascono anche i tuberi che sono parti del fusto della pianta che subiscono una modificazione, assumendo un aspetto tondo oppure ovale: è al loro interno che alcune piante conservano le loro scorte di nutrienti. I tuberi più comuni sono la patata e il topinambur.

Poi ci sono i bulbi. Tra quelli commestibili che consumiamo abitualmente ci sono aglio, cipolla e porro.

Radici commestibili: quali sono?

Come i tuberi e i bulbi, anche la maggior parte delle radici si trova sottoterra. Esse sono la fonte primaria di sostentamento per le piante. È da esse che traggono il nutrimento necessario per sopravvivere. In molti casi, le radici possono essere consumate dall’uomo: oltre a essere molto gustose e saporite, apportano numerosi benefici all’organismo. Spesso, quando si parla di radici commestibili e del loro impiego in ambito culinario, la divisione non è così netta, tanto che anche tuberi come il topinambur vengono inseriti nella categoria delle radici.

Radici commestibili: proprietà e usi

Come abbiamo detto, esistono diversi tipi di radici commestibili. Una vasta gamma di ortaggi che va dalle carote allo zenzero.

Ecco una lista delle radici più comuni e delle loro proprietà:

Visto quanti tipi di radici commestibili ci sono in giro, e quante proprietà hanno? Ora non ti resta che provarle tutte e trovare quella che ti piace di più!