Come scegliere un profumo da donna?

Durante la scelta di una fragranza femminile bisogna tener conto di alcune indicazioni: sigle, piramide olfattiva e tipologie di profumo. Ecco di cosa...

Cosmetici e profumi

Quante volte ti è capitato di entrare in profumeria ed uscire con le mani vuote o rimpiangere l’acquisto fatto? Questa è la guida che fa per te! Scegliere il profumo perfetto non è una missione impossibile. Basta conoscere le basi fondamentali per non sbagliare: sigle, piramide olfattiva e tipologie di profumo. Con queste informazioni anche il naso meno allenato riuscirà ad acquistare la fragranza giusta.

Le sigle: EDC, EDT, EDP. Quali sono le differenze?

Il profumo è costituito da estratti di oli essenziali che vengono diluiti in acqua e alcol. L’olio rappresenta l’essenza del profumo ed è in base alla quantità di quest’ultimo che viene stabilita la sigla da apporre sul flacone.

Che cos’è la piramide olfattiva?

La piramide olfattiva è lo strumento utilizzato dai profumieri per creare fragranze equilibrate e descrive le caratteristiche di un profumo. Si compone di tre livelli:

Le 7 tipologie di profumo

Conoscere la famiglia di appartenenza del profumo è fondamentale per orientare la propria scelta nello sconfinato mondo delle fragranze. Esistono 7 tipologie di profumo alle quali corrispondono altrettante sotto-categorie.

  1. Agrumata: in questa rientrano tutti i jus in cui predominano le note di agrumi come bergamotto, mandarino, arancia, limone etc. Gli oli essenziali sono ottenuti per estrazione delle bucce degli agrumi. Scegli questa tipologia se preferisci profumi freschi, vivaci e leggeri
  2. Floreale: tutti quei profumi in cui vi è la dominanza di una o più note fiorite (gelsomino, rosa, narciso, violetta, mughetto). Si tratta di fragranze che puntano tutto sulla femminilità, adatta soprattutto per quelle donne seducenti che amano gli odori tipici della primavera
  3. Fougère: si tratta di profumi caratterizzati da un miscela aromatica composta da lavanda, geranio, muschio di quercia, fava tonka. Jus secchi e speziati, più adatti al pubblico maschile.
  4. Cypre: questa tipologia prende il nome dal primo profumo creato da Coty che si chiamava per l’appunto Chypre. Si tratta di fragranze ottenute accordando le note di muschio di quercia o patchouly a note fruttate o floreali. Sono profumi per lo più tradizionali apprezzate da chi ama i grandi classici
  5. Legnosa: inizialmente questa tipologia di profumi era destinata prettamente agli uomini. Sono fragranze in cui predominano le note legnose: cedro, vetiver, patchouly, cipresso, sandalo. A partire dagli anni ‘90 sono stati creati anche profumi legnosi da donna utilizzando note floreali e l’ambra. Se ami osare e preferisci fragranze forti, che non passano inosservate punta su queste essenze
  6. Ambrata-orientale: sta ad indicare tutte quelle fragranze in cui vi è una prevalenza di vaniglia, ambra e tutte le spezie più profumate. Profumi caldi e persistenti, da utilizzare soprattutto nei mesi più freddi dell’anno
  7. Cuoiata: se ti piace l’odore del cuoio, della pelle e del tabacco devi assolutamente provare questa tipologia di profumi, tra tutte la più particolare. Jus secchi ed audaci per gli spiriti più trasgressivi. Per le amanti di violetta ed iris, consigliamo la sottocategoria cuoiata floreale.