Quanta autonomia ha una macchina elettrica?

Vorresti acquistare un'automobile elettrica ma non sai quanta autonomia possa avere? Ecco tutte le risposte alle tue domande in questo articolo

Concessionarie auto e moto

Le auto elettriche stanno diventando sempre più ricercate, anche in seguito alle normative che spingono verso una alimentazione green. Se sono molte le persone che stanno pensando di comprare un’auto elettrica, molte però si pongono degli interrogativi sulle auto elettriche e la loro autonomia.

Nell’immaginario collettivo, non è raro il caso dell’automobile che rimane ferma a causa della scarsa autonomia: del resto, non sarebbe piacevole rimanere a piedi per un motivo del genere, tanto più che, si sa, non sono numerosissime sul territorio le stazioni di ricarica.

È però altrettanto vero che oggi le case automobilistiche sono ben consapevoli di questo problema e stanno lavorando affinché i veicoli abbiano un’autonomia sempre maggiore. Ecco allora che in questo articolo cercheremo di capire quanta autonomia ha una macchina elettrica e come gestire al meglio le ricariche.

Auto elettriche: autonomia e tempi di ricarica

In questo ultimo periodo le case automobilistiche hanno scelto di ampliare la gamma di motorizzazioni elettriche sia per potersi adeguare alle normative di legge, che spingono sempre di più verso il green, sia per soddisfare le richieste.

Non è un caso, infatti, che le auto elettriche siano quelle che ottengono il maggiore apprezzamento e rappresentino uno dei pochi settori che si salva dalla crisi dell’automotive, tanto più dopo la crisi generata dalla pandemia.

Per chi si chiedesse quanto dura una ricarica della macchina elettrica non si può dare una risposta univoca, in quanto molto dipende dai singoli modelli e dal tipo di alimentazione. Vediamo i diversi tipi di modelli di auto elettriche e la loro autonomia media.

Autonomia della macchina elettrica: da cosa dipende?

Oltre al tipo di alimentazione e al modello specifico, ci sono diversi elementi che possono influire sul consumo di energia elettrica e quindi sull’autonomia delle auto elettriche. Lo stile di guida adottato dall’autista del mezzo è senza dubbio uno dei fattori che gioca un ruolo più importante.

Se si procede a lungo a velocità sostenute, la richiesta di energia è maggiore e la carica della batteria dura decisamente di meno. Inoltre, anche i percorsi possono fare la differenza: se si guida in piano o in percorsi con poche salite c’è sicuramente un consumo inferiore rispetto a quando si va in montagna.

Il peso a bordo del veicolo incide notevolmente, soprattutto se ostacola l’aerodinamica: i carichi sul tetto possono portare a consumi decisamente superiori.

Infine, anche l’utilizzo di sistemi di riscaldamento o di raffreddamento e di altri optional che richiedono l’uso della corrente elettrica, come i sedili riscaldati, influiscono negativamente sui consumi, soprattutto se usati in modo eccessivo.

Qual è l’auto elettrica con più autonomia?

Sul mercato internazionale sono sempre più numerose le auto elettriche e, anche grazie a una forte concorrenza, le case produttrici stanno lanciando sul mercato modelli sempre più competitivi sotto tutti i punti di vista.

Anche l’autonomia delle auto elettriche sta aumentando sensibilmente, tanto che ci sono modelli in grado di percorrere oltre 500 km con una sola ricarica.

In linea di massima i dati rilasciati dalle case produttrici tengono conto di una media di chilometri calcolati su percorsi misti: di solito, le auto elettriche, per quanto riguarda i consumi, danno il meglio di sé in città, mentre in autostrada hanno dei consumi superiori.

Inoltre, c’è da considerare che le automobili che danno maggiore autonomia, anche di 7-800 km, spesso hanno un costo molto elevato, come nel caso dei modelli prodotti dalla Tesla, ma anche alcuni di Ford e Mercedes.

I modelli con un’autonomia attorno ai 500 km, in genere, si collocano in una fascia di prezzo tra i 40 e i 50 mila euro.