Colina o vitamina J: cos'è e in quali alimenti si trova?
Conosciamo tutti le vitamine A, B, C, D ed E... ma la vitamina J? In molti non l’abbiamo mai sentita nominare! Ecco cosa c'è da sapere sulla colina
Nota anche come Colina, la vitamina J è un nutriente importantissimo per il nostro corpo e tante delle sue funzioni.
L’organismo ne produce un po’ ma, per evitarne la carenza, è necessario ottenere la colina dalla dieta o dagli integratori.
In questo articolo scopriremo le proprietà della vitamina J e in quali alimenti è possibile trovarla.
Colina cos’è e a cosa serve
La colina, o vitamina J, è un composto organico simile alla vitamina B e viene prodotta nel fegato. Un nutriente che influisce in modo positivo su una serie di funzioni corporee vitali.
Sono in molti gli organi che dipendono da un adeguato apporto di colina: cervello, fegato, reni, pancreas, muscoli.
La vitamina J interviene nella:
- Produzione dei grassi che supportano l’integrità strutturale delle membrane cellulari
- Produzione di composti che agiscono come messaggeri cellulari
- Sintesi del DNA
- Produzione dell’acetilcolina, un importante neurotrasmettitore coinvolto nelle funzioni della memoria, nel controllo muscolare e nella regolazione del battito del cuore.
Numerosi studi sostengono che la colina è fondamentale per un corretto sviluppo cerebrale e per la memoria.
Grazie alle sue proprietà la vitamina J:
- Aiuta a combattere le malattie del fegato, proteggendolo dall’accumulo di grasso.
- Migliora le funzioni del cervello aiutandolo a produrre neurotrasmettitori, utile per malattie come Alzheimer, per le forme di demenza e disturbi psichici gravi come la schizofrenia e il disturbo bipolare.
- Aumenta la resistenza quando si fa sport, migliorando le prestazioni atletiche.
- Contribuisce a prevenire tumori.
- Riduce i sintomi dell’asma e il rischio di sviluppare bronchiti.
- Aiuta a mantenere il cuore e i vasi sanguigni sani, riducendo, in parte, anche la pressione sanguigna.
Vitamina J dove si trova
Una dieta povera di colina può provocare l’insorgere e lo sviluppo delle malattie del fegato. Noi produciamo la vitamina J nel fegato, ma non in quantità sufficiente per tutte le attività che svolge nel nostro corpo. La possiamo trovare però nell’alimentazione.
La fonte in cui si può trovare in maggior quantità la vitamina J sono i tuorli d’uovo. La otteniamo anche da alimenti come fegato, pesce e crostacei, spinaci, fagioli, piselli, noci, cioccolato, semi di soia, broccoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, cereali integrali.
I vegani potrebbero aver bisogno di integratori di vitamina J non mangiando carne.
Alcool, caffè e nicotina possono compromettere l’integrità della colina.
Integratore di colina
Per una salute ottimale è necessario poter contare su una giusta quantità giornaliera di colina, in caso prendendola tramite gli integratori che sono disponibili in commercio.
La quantità da assumere varia a seconda dell’età e del sesso:
- 375 mg per bambini dai 9 ai 13 anni
- 550 mg per maschi adolescenti fino ai 18 anni
- 400 mg per femmine adolescenti fino ai 18 anni
- 550 mg per adulti maschi
- 425 mg per donne adulte
Prima di decidere di prendere un integratore di colina è sempre meglio rivolgersi al medico, che saprà consigliarti al meglio.