Guida di Schio

Aziende, servizi e comuni

Situato all’imbocco della Val Leogra, nell’alto vicentino, in un territorio ricco di corsi d’acqua, Schio vanta l’appellativo di “piccola Manchester”, grazie al suo passato manifatturiero. Un tempo infatti, la città era la capitale della lavorazione della lana e di altri tessuti e il suo territorio era caratterizzato da una forte vocazione industriale. 

Oggi si parla di archeologia industriale e molte delle aziende che un tempo davano un forte impulso economico al territorio, sono visitabili dai turisti. Grazie alla presenza di diversi hotel a Schio, la città si presenta come il punto di partenza ideale per scoprire la provincia di Vicenza e la vallata prealpina Leogra

Cosa vedere a Schio: monumenti e archeologia industriale

Le origini di Schio risalgono a 1000 anni prima di Cristo, ma è nelle epoche successive che la città ha visto il suo grande sviluppo. Dopo aver vissuto le dominazioni dei Della Scala e dei Visconti, Schio è passata sotto al controllo di Venezia che ha permesso lo sviluppo dell’industria della lavorazione della lana. Con il tempo le aziende del territorio si sono specializzate apprendendo anche importanti tecniche inglesi. Nel centro della città rimangono ancora le tracce dell’evoluzione storica di Schio, nei monumenti e nelle vecchie fabbriche riconvertite

Per conoscere al meglio la città si può partire dalla visita del Duomo dedicato a San Pietro che oggi presenta un’impostazione neoclassica. C’è inoltre la Chiesa di San Francesco risalente al 1400 e la bellissima Chiesa di Sant’Antonio. Tra gli altri monumenti da non perdere ci sono sicuramente i resti dell’antico castello, di cui oggi rimane solo la torre merlata, il teatro civico, lo splendido giardino teatro Jacquard di Schio che è a tutti gli effetti una delle principali attrazioni del territorio, oltre a numerosi palazzi e ville del 1800. 

La vera attrattiva però della città sono le vecchie fabbriche che oggi rappresentano un perfetto esempio di archeologia industriale a livello italiano. Tra queste, non sono da perdere il Lanificio Rossi con la Fabbrica Alta, il Lanificio Conte e il Lanificio Cazzola. 

Cosa fare a Schio tra natura ed escursioni 

Oltre all’archeologia industriale, Schio è un punto di partenza molto importante anche per fare delle splendide escursioni nelle aree naturalistiche vicine. Si trova all’imbocco della Val Leogra, una vallata prealpina percorsa dall’omonimo fiume che si unisce poi con le Valli del Pasubio. Si tratta di un’area perfetta per fare escursioni a piedi o in bici, immergendosi nella natura prealpina. 

A circa 70 km di distanza invece si trova il Parco Regionale della Lessinia che fa parte già della provincia di Verona e si estende su oltre 10mila ettari. Una delle cime principali è quella del Monte Baldo sul quale si può ammirare la fauna selvatica, oltre alla flora autoctona. All’interno del parco si trovano anche numerosi resti archeologici che testimoniano come l’area fosse abitata fin dalla preistoria. 

Poco distante da Schio si trova anche la località di Recoaro Terme, molto rinomata per i suoi percorsi curativi e per i trattamenti di benessere termali. Schio è il perfetto punto di partenza per scoprire le bellezze del Veneto, sia a livello naturalistico, sia a livello culturale. 

Percorsi e mappa di Schio

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