Guida di Piombino

Aziende, servizi e comuni

Piombino è una città in provincia di Livorno e sorge sulle pendici di un promontorio omonimo, affacciandosi sul Mar Tirreno e sulla splendida Isola d’Elba. Definita da molti la località più importante della Val di Cornia, attira ogni anno tantissimi turisti italiani e stranieri che sono affascinati dal suo patrimonio naturalistico e archeologico: ecco quali sono le principali attrazioni da non perdere durante l’itinerario di visita.

Dove andare a Piombino tra storia e archeologia

L’itinerario di visita alla scoperta del centro storico di Piombino inizia con la Concattedrale di Sant’Antimo che è una struttura che è stata edificata intorno al 1400 e sorge sulla basi di un precedente luogo di culto. Tra le opere d’arte che conserva al suo interno spiccano l’altare costruito in stile barocco e la fonte battesimale di marmo di Andrea Guardi. 

Per gli appassionati di architetture civili invece è consigliabile visitare il Palazzo Comunale, la Torre dell’Orologio che risale al 1598 e Piazza Bovio che è situata proprio sulla punta del promontorio di Piombino con un’ampia terrazza pedonale che domina su tutto l’arcipelago toscano. Qui si può visitare anche il piccolo faro realizzato in stile medievale che si trova alla sua estremità.

Non solo arte e architetture, ma anche un patrimonio archeologico di grandissimo valore: Piombino è a tutti gli effetti erede diretta dell’antica città di Populonia che, secondo alcune ricerche, viene considerata il centro più importante della Dodecapoli degli Etruschi. Ancora oggi la Necropoli di Populonia è uno dei monumenti più celebri della civiltà etrusca ed è costituita da diversi siti e si trova all'interno del Parco Archeologico di Baratti e Populonia. Da pochi anni il pubblico può visitare anche l’Acropoli di Populonia che è la parte più alta del parco in cui si osservano i resti dei tempi romani che si affacciavano sulla piazza, godendo di una posizione strategica: impossibile non rimanerne conquistati.

Che cosa vedere a Piombino tra mare e natura

Oltre al suo patrimonio architettonico e archeologico, Piombino viene frequentata per la presenza di numerosi campeggi situati soprattutto nell’area del Golfo di Baratti, dove si trovano anche le spiagge più famose, con sabbia fine e dorata e un profondo arenile. Tra le spiagge da non perdere infatti spiccano la spiaggia Buca delle Fate, la spiaggia Calamoresca e la spiaggia Fosso delle Canne con una caletta ideale per chi vuole godersi un po’ di ombra dopo ore e ore di sole.

Cosa mangiare a Piombino: i piatti della tradizione

Dopo aver visitato le bellezze culturali e naturalistiche di Piombino, è possibile anche assaggiare i migliori piatti della tradizione gastronomica toscana: tra questi spiccano la schiaccia campigliese, il celebre cacciucco che è una zuppa di pesce dal gusto squisito, la zuppa con cozze e riso al nero di seppia e il baccalà e la triglia alla livornese. I ristoranti di Piombino in cui è possibile degustare le migliori ricette della tradizione sono il Ristorante Il Garibaldi Innamorato, l’Osteria Mamma Carla e il Ristorante Da Balestra con specialità a base di pesce appena pescato.

Percorsi e mappa di Piombino

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