La città dei Messapi: tra storia e archeologia
I Messapi erano un'antichissima popolazione di incerta origine che fondarono l'attuale città di Manduria. Secondo la leggenda, i Messapi erano originariamente cretesi che da Creta avevano raggiunto la Sicilia per portare guerra ai siciliani, colpevoli di aver ucciso il mitico re di Creta Minosse. Sconfitti dai siciliani e costretti a tornare verso la Grecia per mancanza di cibo, la flotta cretese fu sorpresa da una tempesta e molte navi naufragarono sulla costa pugliese. Qui venne fondata Manduria e i cretesi si rifiutarono di tornare in patria, decidendo anche di cambiare il proprio nome in Messapi.
Della
storia più antica di Manduria oggi rimangono poderose tracce: le più famose sono certamente le
Mura Messapiche, che sono protette oggi dal
Parco Archeologico delle Mura Messapiche. Nel parco, oltre alle mura, si trovano i resti della più grande necropoli messapica di cui ci sia pervenuta testimonianza.
All'interno del parco è anche possibile ammirare il cosiddetto Forte Pliniano, una cavità naturale sormontata da una cupola con un foro d'apertura sulla sommità. Sul fondo del Forte, che venne descritto da Plinio il Vecchio, è visibile ancora oggi una vasca che attinge acqua direttamente da una sorgente sotterranea. La presenza di una fonte apparentemente inesauribile di acqua pura fece sì che nella grotta si cominciasse a venerare una divinità delle acque. In corrispondenza dell'apertura sulla sommità della grotta cresce un mandorlo, lo stesso albero presente sullo stemma araldico della città.
Spiagge e vino: il turismo estivo
Manduria, come ogni altra
località del Salento, è presa letteralmente d'assalto dal
turismo estivo. Il motivo principale è la bellezza delle spiagge di Manduria, rinomate in tutta l'area per la sabbia fine e morbidissima. Tra i lidi più rinomati della città il
Momà Exclusive Beach, mentre per coloro che vogliono immergersi nella
natura incontaminata del Salento la
Riserva Naturale Palude del Conto e Duna Costiera è una meta assolutamente da non perdere.
La riserva si trova in zona Porto Cesareo ed è costituita da una zona occidentale formata da una duna di sabbia che sviluppa sul mare mentre la parte ad essa retrostante è caratterizzata dalla tipica flora delle paludi, come ampie estensioni di giunchi e salicorneti. Qui sarà possibile osservare uccelli tipici di questo habitat come il Martin Pescatore e L'Usignolo di Fiume.
Naturalmente non si può trascorrere una
vacanza in Manduria senza provare l'eccellente
vino Primitivo che si produce in questa zona. Esistono molte attività commerciali che offrono degustazioni di vini e prodotti tipici, un vero e proprio paradiso per il turismo incentrato sulla gastronomia. Da non farsi mancare una sosta Al Divin Bacco, enoteca specializzata in
assaggi di formaggi e salumi, oppure al
Ristorante Vineria Li Cannaruti, per consumare un
pasto tradizionale completo.