Guida di Massafra

Aziende, servizi e comuni

Massafra sorge ai margini delle Murge tarantine, fra gli insediamenti delle civiltà rupestri prima neolitica e poi bizantina.
È il terzo comune più popolato della provincia di Taranto e ha un territorio che si estende dalle Murge e dalla Valle d'Itria raggiungendo l'arco ionico tarantino.

Offre una moltitudine di paesaggi e di ambienti diversi fra i quali varie gravine di origine carsica. Il centro abitato di Massafra si sviluppa intorno alla gravina di San Marco e a quella della Madonna della Scala. Luogo ricco di storia, rientra nel Parco Naturale regionale Terra delle Gravine. Sul suo territorio si trovano l'oasi WWF del Monte Sant'Elia e la Riserva naturale Stornara, sulla costa.

Massafra è famosa per il suo Carnevale: la domenica e il martedì grasso, prima del mercoledì delle Ceneri, in città sfilano imponenti carri allegorici in cartapesta.

Cenni storici

L’area del massafrese presenta tracce di insediamenti e di necropoli che risalgono ai tempi del Neolitico e ai secoli IV-III a.C.. Sul territorio di Massafra sono presenti cripte e bellissime chiese rupestri scavate nella roccia calcarea delle Gravine, risalenti ad un’epoca compresa fra il VII e il XIV secolo. L’agricoltura è l’attività più importante nell’economia locale e si basa su tutti i tipi di colture. Sono presenti anche allevamenti di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. Fra le industrie si trovano, in primo piano, l’industria edile, alimentare e metalmeccanica. Vi sono poi numerose aziende attive in altri settori. Sono presenti strutture ricettive, come alberghi e bed&breakfast che offrono ospitalità, oltre ai ristoranti a Massafra dove gustare le specialità della cucina pugliese.

Cosa vedere a Massafra

Il Castello di Massafra

Il Castello si trova nel centro storico della città, dove si possono ammirare case scavate nella roccia e stradine medievali, nella zona chiamata Lo Pizzo. Si affaccia  sulla gravina San Marco. Il castello risale al 970 d.C., in un documento del 1081 si attesta la sua proprietà a Riccardo D’Altavilla, conosciuto come Riccardo Siniscalco, conte di Castellaneta, Oria, Massafra e Mottola. Oggi appartiene al Comune.

La Torre dell’Orologio

Torre civica voluta dal feudatario Michele II Imperiale all’inizio del XVIII secolo. Alta 22  metri e fornita di campane del Settecento, presenta decorazioni in stile barocco nello stesso stile della Chiesa di San Benedetto. 

Palazzo del Municipio

Il municipio di Massafra, voluto dal sindaco De Carlo, venne edificato nel 1841, da un progetto dell'architetto Campanella. Ospita la sala consiliare e il Teatro Comunale.

Palazzo De Notaristefani 

Il palazzo signorile appartenuto ai nobili De Notaristefani, di Ravello, oggi è la sede di rappresentanza del Comune e del comando di Polizia Locale. Al suo interno si possono ammirare il giardino e due camini ottagonali sulla terrazza superiore. Il  palazzo è adiacente a una cappella del XVII secolo intitolata alla Santissima Trinità.

Villino Ex Margherita

Il Villino Ex Margherita è uno dei palazzi antichi più belli del centro storico ed è una riproduzione più piccola del Castello di Miramare, posizionato nei pressi di Trieste.

Come arrivare a Massafra

  • La stazione ferroviaria di Massafra collega la tratta Taranto-Bari con treni regionali giornalieri. 
  • L’aeroporto Internazionale Karol Wojtyla di Bari-Palese e l'Aeroporto del Salento di Brindisi-Papola Casale sono quasi alla stessa distanza dalla città. Dal primo si raggiunge Massafra imboccando l'A14 (o la SS 100) e dal secondo la SS 7.

Percorsi e mappa di Massafra

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