Che cosa vedere a Borgosesia tra cultura e natura
Immersa in un contesto bucolico, Borgosesia vanta un patrimonio storico e culturale che conquista turisti italiani e stranieri. L’itinerario di visita inizia con il Santuario di Sant’Anna di Montrigone che risale al XVII secolo ed è stato edificato sopra i resti del castello dei Conti di Biandrate. Per quanto riguarda gli edifici religiosi si continua con la Chiesa dei Santissimi Pietro e Paolo che ospita splendidi affreschi, e la Chiesa della Madonna della Neve che vanta opere di importanti artisti di origine piemontese.
Altre attrazioni imperdibili sono il
Ponte Romanico di Agnona e la
Torre del Trione che è stata eretta in epoca medievale con l’obiettivo di affermarsi come postazione difensiva. Non solo architetture e
chiese, ma anche musei: a Borgosesia è possibile visitare il
Museo di Paleontologia e il caratteristico
Museo Etnografico e del Folklore valsesiano che si occupa di mantenere vive le incantevoli tradizioni di questa valle, come quella del carnevale di Borgosesia. Questo museo è situato nell’ex cappella delle Opere sociali dell’edificio della Manifattura Lane di Borgosesia ed è il frutto della passione di un gruppo di “folklorini” borgosesiani che hanno desiderato questa realizzazione per ricostruire l’identità storica e folkloristica valsesiana.
Non solo storia e tradizioni, ma anche tanta natura: oltre al tesoro paesaggistico della Valsesia e del Parco naturale del Monte Fenera, che è il posto perfetto per ammirare specie rare tra flora e fauna, anche le Grotte del Fenera sono un’attrazione da non perdere. Queste grotte preistoriche mostrano le tracce di insediamenti umani che sono databili fin dall’ultima glaciazione e questo patrimonio, grazie alle favorevoli condizioni climatiche, è rimasto perfettamente conservato, diventando a tutti gli effetti un tesoro di grandissimo interesse per tutta la zona Nord Ovest dell’Italia.
Cosa mangiare a Borgosesia
Uno dei più importanti punti di forza della provincia vercellese è che in pochi chilometri racchiude
tre tipi diversi di paesaggio: la
pianura, dominata dalle
risaie, la
collina con le zone intorno a Roasio e Moncrivello, e la
montagna con la Valsesia e nello specifico Borgosesia. Proprio qui è possibile assaggiare ottimi
piatti della tradizione piemontese, tra cui spiccano la polenta concia e i capunèt che sono degli involtini con foglie di indivia o versa, riempiti di carne e pane e brasati nel burro, nel vino bianco e nel brodo. Un altro
prodotto tipico è la toma valsesiana che è un formaggio le cui origini risalgono all’epoca romana. Tra i
ristoranti di Borgosesia in cui è possibile degustare questi
piatti della tradizione spicca la
Trattoria Croce Bianca.