Che cosa vedere ad Anagni tra storia e cultura
La storia di Anagni vanta un passato di grande rilevanza ed è legato al Papato: nel Medioevo infatti, dopo essere passata sotto il dominio bizantino, la città è entrata a far parte del patrimonio della Chiesa; proprio per questo motivo i principali monumenti di Anagni sono dedicati a personaggi storici come Bonifacio VIII. Rispetto a questo personaggio, si tramanda una storia indelebile: il 7 settembre del 1303 Bonifacio VIII subì l’affronto di essere arrestato e imprigionato dai francesi guidati da Guglielmo di Nogaret. Questo celebre episodio viene ancora oggi ricordato come lo “Schiaffo di Anagni”, ma che in realtà è ancora avvolto nel mistero.
Proprio alla vicenda dello “Schiaffo” si ricollega uno dei monumenti più illustri di Anagni: l’elegante Palazzo dei Papi (o Palazzo di Bonifacio VIII) fu costruito in forme gotiche nei primi decenni del XIII sec. come residenza baronale della famiglia dei Conti. Negli anni successivi è stato abbellito nella facciata da bifore e da un portico con volte a tutto sesto.
Un’altra chicca imperdibile della città è la Cattedrale di Santa Maria, situata nella suggestiva Piazza Innocenzo III che è una delle piazze più belle del Lazio: la chiesa è un autentico capolavoro d’architettura romanico-gotica e incanta al primo sguardo.
Tra le altre attrazioni da non perdere ad Anagni ci sono poi la Chiesa di Sant’Andrea che custodisce il “Trittico del Santo Salvatore”, il Palazzo Comunale che presenta una pittoresca serie di arcate sorreggenti l’ampia “Sala della Ragione” e la Casa Barnekow, edificio considerato a lungo duecentesco, ma molto probabilmente rinascimentale. Questa casa è caratterizzata da una scala esterna e da archi a tutto sesto e il suo nome deriva da quello del nobile svedese Alberto Barnekow che l’ha acquistata e decorata.
Cosa mangiare ad Anagni
Anagni è la destinazione perfetta per gli
amanti della buona cucina che vogliono assaggiare i
migliori piatti della tradizione laziale.
La cucina ciociara infatti è fatta di piatti poveri, quasi sempre creati con ingredienti di scarto, e ha assorbito tratti e usanze di diverse popolazioni, aprendosi a ingredienti e pratiche gastronomiche nuove. Tra i piatti da assaggiare ci sono le
sagne e fagioli, una sorta di maltagliati conditi con un sugo a base di fagioli, solitamente cotto nella pentola di coccio, e come secondi gli
abbutticchi e
l’agnello al forno. Tra i
ristoranti più apprezzati di Anagni ci sono la
Taverna Gotica e il
Ristorante Da Gino, con pasta rigorosamente fatta in casa.
Cosa vedere nei dintorni di Anagni
Oltre a vantare
attrazioni di grandissimo valore, i dintorni di Anagni offrono molte ispirazioni per una gita fuori porta all’insegna della cultura e della natura. Il
Lago di Cantarano, conosciuto anche come il Lago Fantasma, è una meta molto interessante, situata nei comuni di Trivigliano, poi c’è Fumone, con il suo Castello Longhi-De Paolis, e Fiuggi. Proprio
Fiuggi è una delle
mete turistiche per eccellenza sia per il suo delizioso centro storico sia per le
antiche terme.