Guida di Fiorano Modenese

Aziende, servizi e comuni

Il comune di Fiorano Modenese si trova in provincia di Modena, all’interno del distretto delle ceramiche, in un’area con una forte vocazione industriale, ma anche con un importante patrimonio storico. Le origini della città infatti risalgono al Neolitico, quando, proprio in questa zona, si iniziarono a sviluppare i primi insediamenti che diedero vita alla fase più importante del Neolitico di tutta la Penisola, denominata come “Cultura di Fiorano”. Oggi il comune è una località molto apprezzata oltre che per i monumenti, anche per le tante prelibatezze della cucina tipica emiliana e per l’importante circuito di Fiorano, dove vengono effettuate le prove private delle Ferrari

Storia, cultura e ceramiche a Fiorano Modenese

La città di Fiorano Modenese vanta origini molto antiche, come testimoniano i resti di importanti insediamenti neolitici rinvenuti negli anni ’40. Nel corso dei secoli la città passò prima sotto il dominio di Matilde di Canossa, in seguito sotto i nobili Della Rosa e infine, sotto il dominio estense. 

Durante le diverse epoche storiche, sul territorio furono costruiti numerosi monumenti storici e religiosi che ancora oggi si possono ammirare e che costituiscono l’importante patrimonio culturale della città. Primo tra tutti sicuramente il Castello di Spezzano, chiamato anche Rocca Coccapani. Le prime testimonianze risalgono al 1200 e fu di proprietà di diverse famiglie, fino a diventare del Comune di Fiorano Modenese. Oggi ospita il Museo della Ceramica e l’Acetaia comunale

Il Museo della Ceramica è proprio una delle tappe da non perdere per conoscere meglio la vocazione prima artigianale e poi industriale, del territorio. Si tratta infatti di un museo tecnologico che racconta l’evoluzione della ceramica dal Neolitico fino all’età contemporanea, con un’importante sguardo verso il futuro. Insieme al museo, da non perdere è anche l’acetaia in cui vengono organizzate periodicamente degustazioni e corsi per conoscere meglio questo importante prodotto del territorio. 

Da non perdere inoltre ci sono diverse ville, tra cui Villa Coccapani, Villa Guastalla e Villa Cuoghi, il Santuario della Beata Vergine del Castello e la chiesa dedicata a San Giovanni Battista. Per conoscere meglio la città, si può percorrere anche l’itinerario “s/viste Fioranesi” un percorso contrassegnato da lastre di ceramica che permette di ammirare splendidi scorci tra l’antico borgo e la collina. 

Alla scoperta della natura di Fiorano Modenese

In un territorio con una forte vocazione industriale come quello di Fiorano, non mancano però anche alcune aree naturalistiche di grande pregio, come ad esempio le Salse di Nirano e la Via dei Vulcani di Fango

Le Salse di Nirano sono un fenomeno geologico internazionale generato dal deposito di idrocarburi che emettono fango freddo. Si creano quindi dei particolari vulcani che si possono visitare attraverso la Via dei Vulcani di Fango, un percorso di oltre 60 km che attraversa sei comuni. La riserva delle Salse di Nirano ha una rete di sentieri molto ben organizzata e accessibile da tutti. 

Gli amanti del benessere invece, non possono perdersi delle giornate di relax nelle Terme della Salvarola, perfette anche per curare patologie della pelle e delle vie respiratorie. Le Terme si trovano a soli 7 km dal centro di Fiorano e sono una meta molto apprezzata dai visitatori che provengono da diverse città d’Italia. 

Percorsi e mappa di Fiorano Modenese

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